(rif. normativo Linee guida CIG n° 12 del 25/02/2015)

In ottemperanza alle linee guida sopra indicate, di seguito viene descritta la procedura per richiedere la riattivazione della fornitura gas, sospesa dal servizio di Pronto intervento nei seguenti casi:

  • rilevazione di dispersione sull'impianto d'utenza finale;
  • a seguito di disposizioni delle Autorità pubbliche competenti.

Il cliente finale è tenuto ad affidare i lavori di riparazione della dispersione ad un installatore qualificato che avrà l'obbligo di ripristinare le condizioni di sicurezza dell'impianto eseguendo, al termine dell'intervento, una prova di tenuta dell'impianto.

L’installatore deve rilasciare il Modulo A/12 (come previsto dalla Linea guida CIG 12-2015) comprovante l’assenza dispersioni o tenuta idonea al funzionamento.

Per le forniture alimentate con contatori di classe superiore a G6 e comunque nei casi di fornitura con pressione maggiore di 40 mbar, in aggiunta al Modulo A/12, al Distributore deve essere consegnato il giorno della riattivazione della fornitura dall’installatore anche il Modulo B/12, avente la medesima data, contestualmente alla prova con esito positivo dall’installatore.

In questo caso la fornitura viene riattivata ma è lasciato chiuso l'organo di intercettazione del gruppo di misura, che potrà essere aperto solo dall'Installatore per l'esecuzione della messa in servizio dell'impianto.

I moduli devono sempre recare, in allegato, copia del certificato dei requisiti tecnico-professionali di cui al DM 37/08 art. 3 comma 6, oppure, in alternativa, la visura camerale recante i medesimi requisiti in corso di validità.

La data riportata sui moduli di cui sopra deve essere compresa entro i 12 (dodici) mesi successivi alla data di rilascio del certificato di abilitazione/visura camerale o dalla data di conferma di validità dello stesso documento espressa mediante autocertificazione in calce, a firma del titolare dell’impresa installatrice.

Nei casi di sospensione su disposizione delle Autorità pubbliche competenti le condizioni per la successiva riattivazione, oltre alla presentazione dei Modulo A/12 e ove contemplato Modulo B/12, sono definite puntualmente nelle ordinanze di sospensione o nei provvedimenti di revoca delle stesse. Il cliente finale dovrà attenersi a quanto disposto dall'Autorità competente, soddisfare le condizioni poste e darne tempestiva comunicazione al Distributore.